Treni e pendolari, dopo il disastro in viaggio verso la normalità

Si torna lentamente alla normalità sulla tratta ferroviaria Brescia-Milano, dove giovedì scorso, all'altezza di Pioltello, è avvenuto il drammatico incidente costato la vita a tre persone. Il treno deragliato non è ancora stato rimosso dai binari e questo sta comportando rallentamenti e cancellazioni.

I treni regionali e interregionali in partenza da Brescia alle 7.06 e alle 7.28 sono giunti a destinazione nel capoluogo lombardo pressoché in orario, mentre è stato cancellato (a dispetto delle rassicurazioni diffuse ieri in una nota da Trenord) il convoglio delle 7.55, che avrebbe dovuto raggiungere Milano Centrale.

Tutta la tratta questa mattina è avvolta da una nebbia fitta e a malapena, passando nei pressi del luogo del disastro, si è potuto scorgere il treno deragliato e qualche lampeggiante blu ad indicare il presidio della Polizia nella zona posta sotto sequestro.

Sul treno molti i pendolari ancora visibilmente scossi per quanto accaduto giovedì, consapevoli che quell'incidente sarebbe potuto capitare anche a loro. 

Del resto per migliaia di studenti e lavoratori che vivono a decine di chilometri di distanza da scuole e uffici il treno è anche l'unico mezzo su cui contare. A dispetto del servizio non sempre all'altezza del costo dell abbonamento e delle aspettative.