Treni a idrogeno sulla Brescia-Iseo-Edolo, deserto il bando per l'impianto
Ferrovie Nord aveva annunciato che l’arrivo dei primi sei treni alimentati a idrogeno realizzati da Alstom era fissato entro la fine del 2023. Mentre i primi passeggeri a bordo erano attesi a inizio 2024. Tempi che rischiano ora di slittare, e non solo di poche settimane. È infatti andato a vuoto il bando di gara per la progettazione e la realizzazione a Brescia dell’impianto di produzione e distribuzione di idrogeno necessario ad alimentare i treni lungo la tratta Brescia-Iseo-Edolo.
Ferrovie Nord aveva pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea tre bandi relativi alla progettazione e alla realizzazione dei due impianti per la produzione e il rifornimento di idrogeno ai treni che dal 2024 dovrebbero iniziare ad operare in provincia di Brescia. Il primo bando riguardava «l’appalto integrato di progettazione definitiva, progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di realizzazione dell’impianto di produzione e distribuzione per rifornire treni a idrogeno ad Edolo», del valore di 33,4 milioni di euro.
Il secondo, invece, aveva l’obiettivo di appaltare la «progettazione definitiva, progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di realizzazione dell’impianto di produzione e distribuzione per rifornire treni a idrogeno a Brescia – Borgo San Giovanni», per un valore complessivo di 29,8 milioni di euro. Infine il terzo bando riguardava «l’appalto integrato di progettazione definitiva, progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori su opere ferroviarie per l’impianto di Edolo e in opzione per l’impianto di Brescia-Bordo San Giovanni, sulla linea Brescia-Edolo-Iseo» per un ammontare di 7,3 milioni di euro.
Ad andare deserto il secondo bando, per il quale - come comunica Ferrovie Nord - «non sono pervenute o sono state tutte respinte le offerte o domande di partecipazione».
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