Tre atleti e una corsa di 60 ore «per la vita e per l’ambiente»
«Un tributo all’amore, alla resilienza e alla speranza». Così l’assessore allo sport Alessandro Cantoni ha definito la manifestazione ludico motoria «60 ore per la vita e per l’ambiente», presentata ieri. Un format finalizzato ad accendere i riflettori su due progetti ai quali andrà parte del ricavato della manifestazione.
Il primo è «Raricomefranci», nato in memoria del piccolo Francesco Tedoldi, morto a soli 11 anni a causa di una malattia rara metabolica: i genitori vogliono aiutare ora altri bambini, attraverso la realizzazione di un centro di ricerca nella pediatria dell’ospedale Civile poiché ad oggi l’unico riferimento in Lombardia è a Monza. Il secondo è il progetto ambientale di Unicef «Scuole di plastica riciclata», che trasforma la plastica in piccoli mattoncini con i quali costruire scuole nel terzo mondo.
Protagonisti e organizzatori della manifestazione è l’atleta e plurimaratoneta Giancarlo Magli, che correrà per 6 ore al giorno (dalle 8 alle 14) per 10 giorni, partendo venerdì 13 ottobre dalla pista di atletica Gabre Gabric. «Vedo l’opportunità di appassionare le persone in qualcosa di grande e coinvolgente come la salute e l’ambiente» ha spiegato Magli. Con lui ci saranno Eva Grisoni, per due volte vincitrice della Bam, e Ivan Beni, assicuratore nella vita ma sportivo nell’anima, coordinatore dell’intero progetto: «Certo 60 ore per una raccolta fondi e per passare il messaggio sono poche, ma confido nella generosità innata dei bresciani». Spiega Gianfranco Missiaia, presidente Unicef Brescia: «Ho sposato il progetto per i grandi temi che affronta: cultura, ambiente e salute dei bambini». Al loro fianco c’è sempre Mariafrancesca Crea, presidente dell’associazione Saverio Crea onlus.
Come funziona? Dieci giorni di impegno, dal 13 al 22 ottobre, dalle 8 alle 14. Giancarlo Magli potrà essere affiancato da chiunque lo voglia per pochi metri o per alcuni chilometri, camminando o correndo con lui, anche in bicicletta. Una compagnia che sarà anche un grande supporto motivazionale e psicologico per l’atleta. Molte le proposte collaterali, che vedono domenica 15 il servizio di consulenza personalizzato su allenamenti e gare di Eva Grisoni, il ciclista Michele Dancelli che presenta il suo libro «L’Asso di fiori» e l’ex pugile campione europeo Natale Vezzoli. Domenica 22 grande festa di chiusura, con Maya la maratoneta e tesimonial Unicef, la staffetta dell’Asd Straleno 5x5 ore, l’animazione dello staff di Radiobresciasette e un servizio di street food. Entrambe le domeniche sono previste esibizioni e prove di Karate do sho, tessuti aerei con Fly fit Brescia, pet teraphy con i cani del Mulino, camminata di Plogging con accompagnatore al parco Canneto.
È consigliato iscriversi online su 60ore.it che vale come donazione e permette di acquisire il kit composto dalla maglietta e tanti gadget ecosostenibili.
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