Travolte e uccise al semaforo, assolta l'automobilista

«Non si può escludere un malore»: è questa la ragione che ha visto i giudici assolvere la 71enne che era al volante
  • Il luogo dell'investimento a San Polo
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AA

È stata assolta perché al momento dell’incidente era stata colta da malore, la donna di 71 anni che a San Polo in città, a poca distanza dalla Questura, a gennaio 2017 aveva travolto e ucciso madre e figlia.

Fayda e Mireille Guirguis di 56 e 32 anni, morirono sul colpo. Al termine del processo celebrato con rito abbreviato la automobilista è stata assolta perchè i giudici hanno riconosciuto il problema di salute che aveva accusato al volante.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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