Trapianto di rene, l'obiettivo è uno al mese da donatore vivente
Il Covid non ha rallentato l’attività all’Ospedale Civile. Sorpresi gli stessi chirurghi: «Generosità straordinaria»
Chirurghi in sala operatoria durante un prelievo di organi
Dai dati preliminari su trapianti e donazioni di organi in Italia, presentati nei giorni scorsi dal ministro della Salute e relativi al 2022, emerge che, di fatto, si sta completando il totale recupero dei livelli di attività precedenti all’emergenza Covid. Segnando, in molti casi, numeri assoluti mai realizzati nel sistema trapiantologico nazionale e che pongono l’Italia ai vertici europei, insieme alla Francia e dopo la Spagna, tra le nazioni con il tasso di donazione per milione di popolazion
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