«Tramonte va estradato in Italia». Ma lui si oppone

L'ex informatore dei servizi segreti si oppone ai giudici di Lisbona che hanno accolto la richiesta di estradizione
Maurizio Tramonte davanti al tribunale di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
Maurizio Tramonte davanti al tribunale di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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Tramonte deve essere estradato in Italia secondo le autorità del Portogallo. Ma lui non intende sentire ragioni. L'ex fonte Tritone, condannato lo scorso 22 giugno in via definitiva all'ergastolo per la strage di piazza della Loggia, ha già presentato ricorso per opporsi alla decisione dei giudici di Lisbona.

L'ex informatore dei servizi segreti si trova nel Paese iberico perché al momento della sentenza di Cassazione si trovava a Fatima, da turista della fede. Maurizio Tramonte, 65 anni il 4 agosto, per il momento, in ogni caso resta in carcere vicino a Lisbona.

 

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