Traghetto in fiamme, ansia per il medico bresciano

Sono ore di apprensione per la famiglia di Aristides Darsinos. I parenti aggrediscono un fotografo appostato fuori casa
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Sono ore di apprensione per la famiglia di Aristides Darsinos, l'oculista bresciano di origini greche che si trovava sul traghetto Norman Atlantic, divorato dalle fiamme durante il viaggio dalla Grecia all'Italia. I figli e la moglie attendono notizie dell'uomo, dopo che ieri erano arrivate rassicurazioni sulle sue condizioni. 

La tensione dell'attesa è sfociata anche in un episodio di violenza.  I parenti di Aristides Darsinos hanno infatti preso a calci e pugni il fotografo del Corriere Brescia, Andrea Campanelli, trasportato in ospedale per le ferite riportate. Il fotografo, arrivato fuori dall'abitazione dell'oculista, è stato colpito in faccia. I parenti del medico gli hanno inoltre portato via la macchina fotografica. Sono dovuti intervenire i carabinieri.

 

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