Traffico in via Garzetta: Mompiano e Costalunga in agitazione
Le criticità relative al traffico in via Garzetta, aumentato per la presenza del campus universitario della Cattolica, dell’istituto Nikolajewka, ma anche del Club Azzurri, della Scuola edile, di due Rsa, e in futuro anche della Neuropsichiatria infantile.
Le problematiche dovute al semaforo - non a chiamata - all’incrocio tra via Branze, via Schivardi, via Ambaraga e piazzale Nava. E ancora la mancanza di parcheggi e problemi inerenti la sicurezza di pedoni e ciclisti, e la presenza di barriere architettoniche, come alcuni paletti che restringono i marciapiedi rendendoli impraticabili per chi è in carrozzina. Sono gli argomenti di due petizioni firmate da oltre centocinquanta residenti nelle zone di Mompiano e Costalunga, illustrate e discusse ieri in Commissione viabilità, alla presenza degli assessori Manzoni e Tiboni.
Tra le segnalazioni anche un eccessivo taglio di alberi, soprattutto di pini marittimi all’interno del parcheggio del Club Azzurri. Ma oltre ai problemi, i firmatari hanno presentato anche le possibili soluzioni, per cercare di migliorare la situazione. Come l’istituzione di un senso unico in via Garzetta valido per tutti gli utenti tranne che per i residenti, il ritorno al doppio senso di marcia in via Montini, l’attivazione del semaforo a chiamata, e la creazione di 28 posteggi, il riservare posti auto ai residenti, l’incrementare il numero di posti per studenti nel parcheggio dell’università Statale, e l’invito ad evitare l’installazione di parcometri.
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