Tra tavolate e aperitivi arriva il «giudice del volume»

Il boom di lamentele ed esposti della scorsa stagione ha indotto il Comune a imporre più limitazioni agli esercenti e ai titolari dei locali.
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Sarà l'anno zero degli eventi all'aperto in città. Dopo un'estate 2016 caratterizzata da un boom di lamentele ed esposti, sull'estate 2017 incombe la «scure» dell’acustica

Ieri i tecnici della Loggia hanno incontrato i titolari dei locali per illustrare le linee guida delle tavolate all'aperto, che potranno essere organizzate a partire dal 16 giugno, una volta archiviato il weekend di Brescia Con Gusto e La Strada Festival - in programma il 9, 10 e 11  - per concludersi esattamente tre mesi dopo, il 15 settembre, alla vigilia della Festa dell’Opera.

Due le opzioni per gli esercenti: organizzare cene e aperitivi musicali più frequenti (non più di uno a settimana) supervisionati da un esperto in acustica, che possa fornire al Comune atti e documenti che certifichino il rispetto delle limitazioni; oppure scegliere di programmare una sola serata musicale al mese senza la presenza obbligatoria di un tecnico; con la possibilità di raddoppiare per altre tre serate l’estensione del plateatico senza però accompagnamento musicale.

In ogni caso l’ampliamento degli spazi esterni verrà concesso tassativamente dalle 18 alle 23.30, ma i concerti o i dj set non potranno durare più di due ore e mezza.

I titolari avranno ora tempo per fare le loro valutazioni e riflessioni, e dovranno necessariamente far pervenire al Comune le loro decisioni entro il 4 maggio. In tempo, quindi, per presentare ai cittadini il calendario definito.

 

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