Tornano i Dies Fasti del Calini, dedicati alla «vita imperfetta»
Una cascata di fiori colorati (rigorosamente realizzati in materiale da riciclo) apre la XIX edizione dei Dies Fasti, dopo due anni dall’ultimo appuntamento.
Presentato oggi in Sala Giudici, in Loggia, il programma di quest’anno prevede tante novità, a partire dalla scelta delle date: le due giornate dedicate alla cultura che il liceo Annibale Calini, ideatore dell’iniziativa, riserva solitamente per il mese di novembre, si terranno infatti la prossima settimana, mercoledì 6 e giovedì 7 aprile – per la prima volta in ventuno anni, in primavera. Dopo la prolungata chiusura, sarà finalmente consentita la partecipazione del pubblico esterno alla scuola a tutti gli eventi, nel rispetto delle misure anti-Covid.
I Dies Fasti, in latino «giorni favorevoli» o «tempi propizi», costituiscono un’occasione unica di crescita culturale, rivolta non solo agli alunni e ai docenti del liceo, ma all’intera cittadinanza. Ogni anno, nei due giorni interessati, viene sospesa l’attività didattica; in sostituzione, il Calini prevede un ricco calendario di eventi, dalla mattina alla sera, tra conferenze, dibattiti, incontri con professionisti/e di diversi settori, concerti e spettacoli di danza e teatro. I relatori e le relatrici provengono sia dalla realtà scolastica (insegnanti ed «ex-caliniani») sia universitaria (medici ricercatori, professori dell’Università di Brescia, dottorandi); a loro si aggiungono artisti (tra gli ospiti dell’ed. 2022, Fabio Bix), fotografi, autori e giornalisti (come Massimo Cortesi), figure religiose (Don Fabio Corazzina) e tanti altri ancora.
Il tema
«C’è una crepa in ogni cosa ed è da lì che entra la luce»: questa la frase-simbolo dei Dies Fasti 2022, dedicati alla «Vita Imperfetta». La citazione del cantautore Leonard Cohen è un invito a riflettere sulla fragilità e, contemporaneamente, sul concetto stesso di perfezione: che cosa riteniamo «perfetto»? Non è forse dallo sbaglio che nasce il cambiamento? Con le «crepe», si aprono nuovi spiragli e nuove possibilità. Silvia Mattioli, responsabile del progetto, sottolinea: «Spesso i ragazzi sentono il bisogno di dover soddisfare le aspettative degli adulti, di essere gli alunni perfetti da 100 e lode. Eppure la vita è fatta di imperfezioni e cadute».
Gli appuntamenti
L’inaugurazione ufficiale si terrà martedì 5 aprile alle 20:30 presso l’aula magna del liceo, alla presenza del preside Marco Tarolli e dell’assessora all’Ambiente Miriam Cominelli, con esibizione musicale del Calini Ensemble, come di consueto. Non mancano gli appuntamenti collaterali, tra i quali il flash mob degli studenti di sabato 2 aprile (dalle 15:00, prima in Piazza Loggia, poi prosegue nel centro storico), gli allestimenti del neo-nato Calini Green (il più grande gruppo ambientalista studentesco a Brescia), di Emergency e di ManiTese per tutta la durata dei Dies Fasti, presso la sede del liceo in via Monte Suello, 2. In esposizione, anche i lavori dei partecipanti al Concorso Fotografico e al progetto di PCTO Artandscience, oltre agli ultra-acclamati video del Booktrailer Film Festival.
Il programma completo è disponibile sul sito. Tutti gli aggiornamenti sui canali social del Liceo Calini: sulla pagina Instagram dedicata ai Dies Fasti, su quella del Liceo Calini e su Facebook, qui.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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