Torino blocca gli euro 5. E Brescia? Prepara l’Allerta 2
Ancora un venerdì nero per l'aria: 114 microgrammi rilevati dalla centralina del Broletto, 87 a Rezzato, 94 a Odolo e 86 a Sarezzo. E sono 10 giorni consecutivi di superamento della media di 50 microgrammi per metro cubo di Pm10.
Ora si spera nel meteo: «Domani il passaggio di una perturbazione porterà piogge e temporali e, dal pomeriggio, il rinforzo dei venti che potrebbe favorire la dispersione del Pm10. Le condizioni quindi potrebbero essere più favorevoli alla dispersione lunedì, giornata con venti forti» spiega Fondra.
Restano dunque in vigore i limiti al traffico che comprendono il blocco degli Euro 4 diesel con fattore di emissione sul libretto al V5 pari o superiore a 0,020 g/km. Qui i dettagli.
«Lunedì saranno validati i dati del weekend e martedì, quindi, potrebbero scattare le misure dell’Allerta 2, che prevedono anche il blocco degli Euro 4 diesel commerciali nella fascia oraria 8.30 - 12.30 e divieto di usare stufe con prestazioni energetiche ed emissive non in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle» come spiegano dalla Loggia. L’attesa dunque è per capire che cosa succederà a livello di meteo nelle prossime ore.
C'è una copertà di smog sopra la Pianura Padana che tiene confinati sotto di essa gli stessi inquinantì di cui è costituita; le cause di questo accumulo sono il caldo, l'assenza di piogge e di vento. Così i ricercatori del Cnr spiegano l'emergenza smog che ha colpito l'Italia del nord.
Torino estende lo stop alle auto anche agli Euro 5 diesel.
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