Terza dose di vaccino in 38 farmacie della provincia: l'elenco

Dalla città e dall’hinterland alle valli passando per Bassa, Franciacorta, laghi: coprono molte zone della provincia le 38 farmacie che da domani, mercoledì 10 novembre, saranno in campo per la terza dose delle vaccinazioni anti Covid-19. Una partenza annunciata, come ricorda un comunicato di Federfarma: «La farmacia è pronta da tempo - si legge nella nota diffusa ieri -: i professionisti bresciani hanno partecipato ai corsi per divenire "farmacisti vaccinatori" già dalla scorsa primavera, mentre da luglio in due presidi bresciani si sta sperimentando la vaccinazione anti-Covid. Ora è arriato il tempo di partire ufficialmente su tutto il territorio».

Le 38 farmacie dove da domani sarà possibile vaccinarsi sono quelle che hanno aderito entro il 20 ottobre, ma si tratta solo di una prima fase: altre potranno aderire nelle prossime settimane. Questo intanto l'elenco provvisorio.

Le farmacie che erogano il servizio possono comunque essere individuate in qualsiasi momento tramite l’app Farmacia Aperta.

A chi spetta la terza dose e come funziona il richiamo

La farmacie inoculeranno esclusivamente la terza dose del vaccino, che com’è noto al momento è destinata agli aventi diritto over sessanta e agli operatori sanitari (fermo restando il vincolo del rispetto di almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario). Sarà somministrato il vaccino Pfizer, che può essere utilizzato indipendentemente dal vaccino del ciclo primario.

Le prenotazioni sono aperte già dal 3 novembre e le farmacie sono libere di organizzarsi secondo la propria agenda di appuntamenti. In questa fase non è possibile prenotarsi attraverso la piattaforma regionale. Ogni operazione effettuata dal farmacista sarà registrata sul software di Poste, individuando il paziente prima di procedere all’inoculazione, per inserire l’anamnesi e per comunicare ai sistemi regionali i dati delle somministrazioni.

«È una macchina che si sta lentamente mettendo in moto - commenta la presidente di Federfarma Brescia Clara Mottinelli -, noi saremmo stati pronti anche molto prima, ma ci sono stati vari passaggi e tanta burocrazia. Per noi - continua - è una grande conquista che abbiamo voluto con caparbietà, preparandoci con diverse fasi di corsi. Sappiamo di essere sulla strada giusta perché oggi il farmacista è il sanitario più vicino ai cittadini».

Il vaccino antinfluenzale

Da fine ottobre 23 farmacie (su un centinaio iscritte al sistema, le restanti stanno concludendo il corso) sono impegnate anche nelle vaccinazioni antinfluenzali. Anche queste possono essere individuate tramite l’app Farmacia Aperta. Per quest’anno le farmacie somministreranno ai cittadini maggiorenni solo le dosi in regime privato: il costo della prestazione è di 6,16 euro più il prezzo del vaccino antifluenzale.