Tentato omicidio a martellate: l’arrestato è disorientato e confuso
Confuso, disorientato, non ricorda i nomi delle sue figlie. È apparso così nelle scorse ore il 77enne arrestato per tentato omicidio sabato sera dopo che, al termine di una lite per il programma da vedere in televisione, ha aggredito a martellate il suo amico e vicino di casa di una ventina di anni più giovane. L’aggressione è avvenuta in un palazzo di San Polo, in via Raffaello.
Per fortuna la vittima, dopo essere stata medicata, è stata dimessa con prognosi di 30 giorni.
L’aggressore, che subito dopo aver colpito l’amico ha chiamato i soccorsi e si è poi consegnato alla Polizia, è poi stato trasferito in carcere, dove resta a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Nelle prossime ore il Gip lo ascolterà in carcere per la convalida.
L’intenzione del sostituto procuratore Antonio Bossolino, che coordina le indagini, è quella di chiedere accertamenti medici specifici sulla capacità dell’uomo di intendere e di volere al momento del fatto ma anche sulla sua eventuale capacità di stare a processo oltre che in relazione alla pericolosità sociale.
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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