Temperature, Brescia torna da bollino rosso

Allerta massima per le ondate di calore mercoledì e giovedì con temperature percepite fino a 36 gradi
L'ANTICICLONE DI FERRAGOSTO
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C’è anche Brescia tra le città da bollino rosso - insieme a Firenze e Bolzano - sul bollettino quotidiano del ministero della Salute. Dopo quindici giorni in cui le temperature sono state nella norma, il giorno di Ferragosto e quello successivo, il termometro scalerà qualche grado in più. Giovedì, in particolare, il bollettino segnala che verranno percepite in icittà temperature dino a 36 gradi.

Il livello 3 (bollino rosso) indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo su persone fragili come anziani, bambini molto piccoli e persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi sulla salute.

Il ministero predispone alcune buone prassi per tutelarsi, tra queste ricordiamo:

  • evitare l'esposizione al sole diretto e al caldo  nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18): temperatura e umidità elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni. In queste ore è bene non dedicarsi all'attività fisica all'aperto. Nell'elenco si legge anche il consiglio di trascorrere alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata; 
  • Indossare indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole;
  • Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo;
  • Bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche;
  • Seguire un'alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne), in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici;
  • Se si assumono farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica; 
  • Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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