Tampona due auto, fugge a piedi sui tetti e finisce in ospedale

Chi si è trovato a passare per via San Polo e via Bettole attorno alla mezzanotte ha trovato il buio della notte segnata dal maltempo squarciato dai lampeggianti di ambulanze, Vigili del Fuoco e pattuglie della Polizia Locale. E sulle prime ha pensato ad un fatto drammatico.

Caos più che altro quello che ha scatenato un tamponamento sulle prime banale. Un'auto condotta da un rumeno 35enne (non residente in Italia e al volante di una vettura di proprietà di un moldavo) ha tamponato quella che lo precedeva, che a sua volta ha urtato un altro veicolo, poi finito contro un muretto. 

Danni ai veicoi ma per fortuna lesioni lievi per i coinvolti, tutti giovanissimi. È stato tuttavia il rumeno a chiedere che si procedesse alla constatazione amichevole. Al rifiuto degli altri coinvolti, che hanno preferito complici il buio e la complessità della situazione chiedere l'intervento della Polizia Locale, il 35enne non ha esitato: è fuggito nella notte sul tetto di un capannone prossimo al punto dell'incidente. 

Comprensibile il disorientamento degli altri coinvolti (due condotti alla Poliambulanza e uno alla clinica Città di Brescia) che hanno dovuto attendere l'intervento dei Vigili del Fuoco e degli agenti. Il 35enne, infatti, nell'insolito tentativo di fuga è caduto ferendosi (pare procurandosi anche una frattura) ed è stato appunto necessario l'intervento dei pompieri per ricondurlo in strada. Da lì il trasferimento in ospedale, dove si trova tuttora ricoverato. Alla Locale dovrà chiarire le ragioni di quella fuga: la sua posizione al momento è al vaglio.