Tabaccaia rapinata con coltello alla gola: «Dammi i soldi o ti ammazzo»

Rapina con una lama alla tabaccheria di via Mercantini a Brescia. La titolare minacciata da un malvivente
La tabaccheria di via Mercantini rapinata a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
La tabaccheria di via Mercantini rapinata a Brescia - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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È entrato in azione in pieno giorno. E non si è fermato nemmeno davanti al rischio di incrociare alcuni clienti. Ha estratto un coltello da cucina e lo ha puntato alla gola della titolare. «Dammi tutti i soldi o ti ammazzo» è stata la minaccia pronunciata da un rapinatore che ha preso di mira la tabaccheria di via Mercantini in città. Siamo nella zona di via Milano.

«Mia mamma per lo choc non riusciva più a parlare. Era terrorizzata» racconta la figlia della titolare 60enne che per alcuni interminabili minuti ha avuto un coltello puntato alla gola. «Il rapinatore è entrato in negozio e sembrava un cliente normale. Dopo essersi guardato attorno si è avvicinato al bancone. Si è coperto il volto e ha estratto la lama. Che ha messo al collo di mia madre» è la ricostruzione della vittima. «Ha chiesto i soldi, mia mamma ha aperto la cassa e gli ha consegnato tutto quello che c’era. Ma lui avrebbe voluto altro denaro. "Dammi i soldi. So che ne hai altri" ripeteva. Ma non c’era più nulla e alla fine si è convinto». L’uomo è poi scappato a piedi. «Ha incrociato un cliente sulla porta, mia madre era paralizzata dalla paura e non parlava più. Il cliente ha provato a inseguirlo, ma non è riuscito».

Nella denuncia alla Polizia di Stato, i titolari della tabaccheria hanno descritto il rapinatore come «un ragazzo di colore che da qualche giorno si aggirava per il quartiere». Molti residenti in zona lo avrebbero incontrato in quartiere nell’ultima settimana. «Stando al racconto di mia madre è il ragazzo che per due giorni è passato più volte davanti alla nostra tabaccheria» spiega la figlia della signora che ha subito la rapina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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