SuperMario e l'insostenibile leggerezza dell'anonimato
Che Mario Balotelli ami le dichiarazioni ad effetto certo non lo scopriamo oggi. Tuttavia le ultime uscite fanno a pugni con la realtà
Mario Balotelli - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Che Mario Balotelli ami le dichiarazioni ad effetto certo non lo scopriamo oggi. Tuttavia le uscite che quasi con ciclica cadenza ha regalato negli ultimi mesi fanno un po’ a pugni con la realtà ed i numeri da lui proposti sul terreno di gioco. Già a maggio disse: «Aspettavo una chiamata da Mancini per la Macedonia. Immobile e Scamacca? Buoni, ma per vincere serve di più». Poi a fine settembre parlando del Milan e dei problemi in attacco: «Serve un vice-Giroud? Eccomi», dichiarò scherzosamente (
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.