Sulle tracce dell'aereo che mitragliò il tram di Fornaci

La città era avvolta dalla neve il 29 gennaio 1945. Settantaquattro anni fa esatti due caccia americani P47 Thunderbolt mitragliarono un tram della linea Brescia-Fornaci. Fecero 13 vittime e oltre 20 feriti. Ma uno dei due caccia fu abbattuto dalla contraerea e cadde in via Codignole.
Ora grazie a testimonianze preziose e drammatiche di chi visse quegli istanti - come Teresa Filippini, che era sul tram e scampò ai proiettili per puro caso, e suo fratello Gianni, che tra i primi raggiunse i resti del velivolo - gli «air finders» di Air Crash Po, già protagonisti di altri clamorosi ritrovamenti (come quello recente dell'aereo di Adriano Visconti a Tignale) sono sulle tracce del P47 caduto, il cui pilota si lanciò e fu catturato.
La testimonianza della sopravvissuta e tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 29 gennaio, scaricabile anche in formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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