Sul palco per aiutare l'Admo a trovare donatori di midollo
Uno spettacolo per incentivare la donazione di midollo: «Io ho midollo! E tu?» è lo spettacolo voluto da Admo (Associazione donatori midollo osseo) e realizzato con il supporto di diversi enti, associazioni e imprese per informare e sensibilizzare sulla possibilità di combattere la leucemia e altre gravi malattie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche.
Lo spettacolo, dopo essere stato portato in scena in Valcamonica, ora arriva in città: l’appuntamento è per questo venerdì all'Auditorium San Barnaba in corso Magenta alle 20,45.
Sul palco si esibiranno artisti, cantanti e musicisti che hanno dato la loro disponibilità a titolo gratuito come Martina Luise, Martina Galasso, Giulia Fasolino con Mauro Susa, Alessandra Bertelli, Laura Bellini e Riccardo, Massimo Guerini, che dirige il coro Naname Choir, accompagnato dal pianista Davide Corini e dal chitarrista Roberto Colosio e ancora Savina Zani e l’Accademia di Musica Vivaldi.
Ospite d'onore il comico Giorgio Zanetti. L'evento si chiuderà con i ragazzi del Cfp Zanardelli di Brescia. L'ingresso è libero.
Oltre due ore di spettacolo che saprà trasmettere grandi emozioni e che aiuterà a stimolare la riflessione sul donare.
Sono molte le persone che ogni anno in Italia e nel mondo necessitano di trapianto di midollo osseo per guarire da malattie mortali come la leucemia. Purtroppo la compatibilità genetica è un fattore molto raro, circa 1/100.000 tra non consanguinei, e la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all’esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati nel mondo, dei quali cioè sono già note le caratteristiche genetiche, registrate in una banca dati.
«La donazione può dunque salvare uno tra le migliaia di pazienti, spesso bambini, affetti da gravi malattie del sangue – spiega Juri Senici, presidente bresciano dell'Admo - fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione e invia i potenziali donatori ai centri trasfusionali».
Per iscriversi al Registro dei donatori basta avere tra 18 e 35 anni, pesare almeno 50 kg e godere di buona salute.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato