Stupore e ammirazione per CidneOn, il Castello incantato
Sguardi ammirati e stupiti allo svelarsi delle meraviglie luminose di CidneOn 2019, dedicate a «Icone italiane tra miti e meraviglie». Ovvero a personaggi, luoghi, simboli, momenti e iconici della storia del Belpaese e della nostra città, come la Mille Miglia e le incisioni rupestri della Vallecamonica.
Occhi ammirati dei bresciani ma anche dei visitatori arrivati da fuori provincia e da altre città, che hanno accolto il taglio del nastro del Festival internazionale delle Luci. Festival che fino al 16 febbraio vestirà di luce il Colle Cidneo, e la fortezza cittadina, con le venti installazioni luminose create da sessanta artisti italiani e stranieri. Installazioni che omaggiano architetture, dipinti, musica, pellicole cinematografiche, eccellenze enogastronomiche italiche.
E pure Leonardo Da Vinci, nel cinquecentesimo anniversario della morte. Ospite d’eccezione dell’inaugurazione, a fianco delle autorità tra cui il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, il vicesindaco Laura Castelletti, il presidente della Provincia, Samuele Alghisi, il primo cittadino di Vinci – la località toscana d’origine di Leonardo – Giuseppe Torchia. E al portale d’ingresso del Castello, che apre il percorso di CidneOn 2019, con un’installazione dedicata al genio leonardesco, erano già parecchie le persone in coda per la prima giornata di apertura. E che hanno usufruito delle navette gratuite per raggiungere la fortezza cittadina.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato