StraWoman, in tremila per dire no alla violenza sulle donne

In tremila in piazza Vittoria per la Strawoman. Tantissime donne, ma anche qualche uomo hanno partecipato alla corsa non competitiva che ha l’obiettivo quest’anno di sensibilizzare contro la violenza sulle donne.

Colore dominante il fucsia delle maglie che hanno riempito la pizza cittadina, tutte con impresso un unico pettorale: quello con il numero 1522, il numero di riferimento del servizio pubblico per le segnalazioni di violenza e stalking.

Dopo due anni di stop per la pandemia, quindi, torna la manifestazione che da 12 edizioni è a fianco delle donne per supportarle nelle loro battaglie e per promuovere il loro benessere psicofisico. Cinque i chilometri del percorso previsto per l'edizione bresciana - l'evento è proposto in altre sei località italiane - che le partecipanti potevano affrontare o di corsa o camminando, a scelta.

«Siamo davvero molto felici di essere ritornati - ha detto Sergio Palazzo di Italia Runners -. Brescia accoglie questa manifestazione sempre con grande entusiasmo. È un momento che dedichiamo alle donne e quest’anno il ricavato andrà per supportare le associazioni che aiutano le donne vittime di violenza».