Strage, «Tramonte era in piazza Loggia il 28 maggio 1974»
«Tramonte mi disse di essere stato in piazza Loggia la mattina del 28 maggio. Mi mostrò una foto che lo ritraeva tra i manifestanti». A parlare, al processo d’appello bis che si sta celebrando a Milano, è Vincenzo Arrigo, compagno di cella di Tramonte, uno dei due imputati per la strage di 41 anni fa. L’uomo, già sentito nel 2004 e nel 2009 sugli stessi argomenti, lo scorso anno ha scritto al pm bresciano Francesco Piantoni e chiesto di essere nuovamente interrogato, per approfondire il contenuto delle sue dichiarazioni.
«All’epoca non dissi tutto quello che sapevo - ha spiegato - per paura di ritorsioni contro di me e la mia famiglia. Ora però, dopo tre infarti e con il cuore che funziona al 25%, non ho nulla da perdere. Ecco perché ho detto tutto quello che sapevo».
La fotografia descritta da Arrigo e riconosciuta dallo stesso nel corso dei tre interrogatori sostenuti lo scorso anno è stata sottoposta ad una consulenza tecnica. Il prof. Capasso, ordinario di Antropologia all’Università di Chieti, l’ha confrontata con immagini dell’epoca di Tramonte e concluso in termini di compatibilità. «È altamente probabile - ha detto in aula - che la persona ritratta nella foto in esame e quelle che mi sono state fornite per la comparazione sia la stessa».
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