Strade pericolose per i ciclisti: la classifica delle peggiori

Avventurarsi in bicicletta, anche in estate, su alcune strade della provincia può rappresentare un vero e proprio rischio: ciclabili non completate e non messe in sicurezza, attraversamenti su strade ad alta densità di traffico veicolare, nuovi insediamenti commerciali che non tengono conto dell’impatto del traffico e della mobilità alternativa sono alcune delle principali cause che hanno contribuito a rendere più pericolosi alcuni punti in particolare.

Il Broletto sulla questione ha realizzato uno studio statistico raccogliendo dati riferiti al ferimento o addirittura al decesso di ciclisti in provincia. Elaborando questi dati, suddividendoli per Comune e area o strada di riferimento, si ottiene una classifica dei primi 20 siti più pericolosi in provincia. 
Il punto più pericoloso che emerge dalla classifica riguarda la Tangenziale Ovest cittadina, in modo particolare la zona di via Crotte, ma anche la parte conclusiva dell’itinerario ciclabile da Brescia a Paratico nella zona di Clusane. E poi ancora Gavardo e Villanuova lungo la Gavardina dove il pericolo è determinato dagli attraversamenti e intersezioni con strade ad alta densità veicolare.

Uno studio che permetterà agli enti pubblici, laddove le risorse saranno disponibili, di intervenire per rendere più sicura una passeggiata in bicicletta.

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