Statale, 17.000 borracce a studenti e personale

La distribuzione già a settembre. Oggi in ateneo si consumano mille bottigliette al giorno
L’unico erogatore di acqua attualmente presente nelle sedi della Statale
L’unico erogatore di acqua attualmente presente nelle sedi della Statale
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Ogni giorno nelle sedi dell’Università Statale vengono consumate circa mille bottigliette di acqua. Una montagna di plastica che continua a crescere. E che inquina. L’ateneo cittadino ha deciso di dire basta ed è pronto a intraprendere un’azione incisiva all’insegna della sostenibilità: la distribuzione di 17.000 borracce, una per ognuno dei suoi studenti e per tutto il personale docente e tecnico-amministrativo.

L’obiettivo è consegnarle a settembre, con l’avvio del nuovo anno accademico, quando saranno già stati installati appositi erogatori di acqua potabile dai quali potersi rifornire gratuitamente. La sfida è ambiziosa, ma il rettore Maurizio Tira si dice fiducioso: «È chiaro che per realizzare il progetto il nostro ateneo ha bisogno di un sostegno economico. A questo proposito ho già scritto personalmente al presidente di A2A».

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