Stallo eliporto: l’elisoccorso notturno trasloca a Bergamo

Areu chiede per il servizio H24 un elicottero più grande: ma il Civile non lo può ospitare
Il decollo dell'elisoccorso dal Civile  - © www.giornaledibrescia.it
Il decollo dell'elisoccorso dal Civile - © www.giornaledibrescia.it
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Sarà la base di Bergamo e non quella di Brescia ad effettuare il servizio 24 ore al giorno, lasciando alla nostra città le sole ore diurne, almeno secondo quanto si legge sull’albo pretorio di Areu, l’Agenzia regionale emergenza urgenza che in Lombardia si occupa del soccorso sanitario d’emergenza extraospedaliero

Una determina contenuta nell’accordo tra Regione Lombardia e Babcock aviation, la società che fornisce gli elicotteri e i piloti valido dal primo novembre 2020 al 31 ottobre 2029. Si tratta di un documento che fissa in poco meno di 190 milioni di euro il costo del servizio elisoccorso in Lombardia con cinque diversi elicotteri su altrettante basi: Brescia, Bergamo, Como, Milano e Sondrio. Dal 2016 anche la base di Brescia è abilitata al volo notturno e ha raggiunto un volume stabile negli ultimi anni di circa mille missioni all’anno.

Nell’accordo Babcock propone per il servizio H24 di usare elicotteri AW 139, un mezzo più grande e potente dell’Ec 145 T2 attualmente basato a Brescia. Al momento però la base Hems della nostra città, che si trova all’ospedale Civile, dispone di un hangar che non potrebbe ricoverare quel tipo di velivolo e che, date le volumetrie dell’area, non potrebbe neppure essere ampliato. E qui sorge il problema.

L’individuazione di Brescia come seconda base per il servizio H24 (Como è attiva da prima) risponde alla logica di coprire nel miglior modo possibile la parte orientale della regione e, per Brescia, è aperto un progetto per la realizzazione di un nuovo eliporto per accogliere e basare non solo l’elisoccorso ma anche Vigili del fuoco ed eventualmente Finanza e Forestali. Un progetto i cui tempi si stanno allungando e che dunque ha portato Areu e Babcock ad accordarsi su una soluzione ponte, due anni nelle prime ipotesi, di scambio dell’operatività tra Brescia e Bergamo.

L’elisoccorso è un mezzo molto veloce ma raggiungere certe zone della Bassa o del Mantovano partendo da Bergamo e non Brescia porta comunque ad un allungamento dei tempi. Nella delibera di Areu (datata 13 ottobre) è espressamente detto che il trasferimento a Bergamo avverrà solo se non sarà possibile trovare un’area idonea in provincia di Brescia per ricoverare un AW 139 in attesa del nuovo eliporto. 

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