Stadio, la Loggia studia una soluzione «ponte»

Altra fumata grigia: si lavora alla nuova concessione. «Melbourne? Solo con garanzie dell’ambasciata»
Lo stadio Rigamonti © www.giornaledibrescia.it
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Una soluzione ponte per consentire al Brescia Calcio di giocare in uno stadio dignitoso, soprattutto se andrà in serie A. Ma anche l’obiettivo di avere uno stadio «definitivo» che sia qualcosa di più di tribune in tubolari, anche lontano da Mompiano.

In più l’opzione australiana che torna in pista, a patto che arrivino garanzie dall’Ambasciata sulla serietà della proposta. Sono i punti messi a fuoco dalla riunione bipartisan tenutasi ieri, all’ora di pranzo, a palazzo Loggia. Insieme al sindaco Emilio Del Bono i capigruppo di tutte le forze politiche per cercare di dare una risposta condivisa al problema stadio. La riunione, la terza, si è chiusa con un’altra fumata grigia.

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