Stadio, i modelli sono a Chelsea e Melbourne

Ieri sopralluoghi per valutare aree per funzioni complementari lungo l'asse della metro
Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea
Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea
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Il progetto australiano per il nuovo stadio è alla ricerca di un nuovo equilibrio, in modo da fare sintesi tra piano economico-finanziario e sostenibilità urbanistica. Dopo l'incontro di venerdì con il sindaco Emilio Del Bono, ieri il gruppo di Melbourne, rappresentato da John Caniglia, Andrew Lawson e Alessandro Dalsasso, ha fatto visita al Giornale di Brescia e, nel pomeriggio, alle aree disponibili lungo l'asse della metro.

Se lo stadio resterà infatti a Mompiano, abbattendo il vecchio Rigamonti, alcune funzioni che gli australiani intendono portare a Brescia (sedi di aziende in fuga da Londra causa Brexit, cinema, hotel, case di riposo) potrebbero trovare posto in altre aree.

Daldosso, Colleoni, Lawson e Caniglia davanti alla sede del Giornale di Brescia
Daldosso, Colleoni, Lawson e Caniglia davanti alla sede del Giornale di Brescia

Quanto all'impianto sportivo, i modelli sono Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea, e il nuovo stadio di Melbourne

 

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