Sportello «Sos» per mamme e papà separati

Svolge da ben dieci anni una attività di volontariato dedicata ai genitori già separati o in fase di separazione. Oltre a dare soluzioni pratiche e un primo soccorso a genitori spesso troppo confusi sul da farsi, l’associazione «Mamme Papà Separati Italia» promuove una serie di iniziative sociali, soprattutto in funzione della tutela dei figli.

I volontari mettono le mamme ed i papà separati in grado di poter far fronte al loro nuovo corso di vita ricevendo gratuitamente supporto da psicologi, pedagogisti ed avvocati esperti dei problemi della famiglia. Tra poco più di un mese, nella nuova sede di via Rose 14/bis, ottenuta in comodato d’uso dal Comune di Brescia, verrà attivato un prezioso servizio che allarga i confini di riferimento associativi.

«Sta per aprire lo sportello "Sos al cittadino" - spiega la presidente Maifredi - che informerà ed accompagnerà concretamente ogni persona che si rivolgerà alla nostra struttura, non solo i genitori separati».

Il nuovo servizio nasce in collaborazione con gli Assessorati al Patrimonio e Welfare della Loggia e arricchisce l’impegno di Ampsi. «Crescono in maniera esponenziale - ricorda inoltre Eugenia Maifredi - coloro che si rivolgono a noi per avere il pacco alimentare, persone che fino a ieri stavano mediamente bene e che negli ultimi tempi si sono viste precipitare nel vortice del malessere. È questa un’attività che da alcuni anni svolgiamo in collaborazione con il Banco Alimentare dalla sede del nostro magazzino a San Polo; un’attività che copre almeno in minima parte le richieste di molti genitori separati, anche stranieri, che riguarda in media oltre 400 nuclei familiari».