Sportello per l'immigrazione: chiesto rinvio a giudizio
Il procuratore aggiunto Sandro Raimondi ha chiesto il rinvio a giudizio per 128 persone accusate di associazione a delinquere
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Un intero ufficio pubblico finisce a processo. È quello del Sui, lo Sportello unico per l’immigrazione, collegato alla Prefettura di Brescia.
Il procuratore aggiunto della Sandro Raimondi ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per 128 persone accusate di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Si tratta di un’inchiesta che aveva fatto luce su un presunto sistema di regolarizzazione di numerosi stranieri senza il rispetto delle normative. Non solo: secondo la Procura è stata prodotta falsa documentazione. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 22 maggio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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