Sportello per l’edilizia, pratiche abbandonate e accessibili

Faldoni incustoditi lungo i corridoi, pratiche archiviate in schedari aperti, il tutto senza controlli e con il rischio che chiunque possa accedere a atti e documenti privati. Questa la situazione all’interno dello Sportello unico per l’edilizia del Comune di Brescia, in via Marconi, documentata dalle foto degli utenti.

«Io ogni tanto sbircio, così controllo cosa fanno i miei colleghi» dice scherzando, ma non troppo, un architetto bresciano che sottolinea come la situazione all’interno degli uffici comunali sia bel lontana dal garantire la privacy. Il tutto, poi, in corridoi dove la segnaletica non sempre è all’altezza del luogo (vedi la foto delle indicazioni tenute assieme con lo scotch).

«La cosa seria, a mio avviso, è la mancanza di qualità di spazi, servizi e informazione: l'avverto sempre come una mancanza di rispetto verso noi cittadini e la cosa mi fa arrabbiare».