Spese elettorali, Vilardi «doppia» il budget di Del Bono

Entrare a Palazzo Loggia è costato più di 371mila euro, quasi 450mila se si aggiunge il budget messo a disposizione da liste e partiti.
Un vero salasso che fa lievitare le cifre rispetto a 5 anni fa, quando ci si era fermati più o meno alla metà.
I candidati eletti alla amministrative dello scorso 10 giugno hanno sborsato in media 9mila euro a testa per farsi campagna elettorale, stampare manifesti, volantini, santini, organizzare qualche festa o quache incontro pubblico.
C’è chi non ha speso nulla e chi migliaia di euro. A far sballare le cifre sono naturalmente i budget dei due principali candidati alla carica di sindaco: il primo cittadino uscente Emilio Del Bono ha speso 80mila euro, la candidata del centrodestra Paola Vilardi più del doppio, 170mila euro.
L’articolo completo è sul Giornale di Brescia in edicola oggi, scaricabile anche in formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato