Spari in via Violino, non si esclude l'intimidazione
Porebbero non esserci una lite e nemmeno un regolamento di conti alla base del ferimento di un 53enne, raggiunto nella serata di ieri da un colpo di pistola fuori da un bar in via Violino di sopra a Brescia. Gli inquirenti, che stanno indagando a 360 gradi e questa mattina hanno effettuato i rilievi sul luogo dell'accaduto, non escludono che l’obiettivo degli spari fosse un’attività commerciale, dunque non una persona. In quel tratto di strada si affacciano due bar, uno accanto all'altro, e una pizzeria.
Il ferito, un elettricista incensurato, è stato colpito all’altezza del costato. Dopo l'operazione chirurgica eseguita d'urgenza stanotte al Civile, le condizioni dell'uomo sono stabili. La persona che ha sparato, invece, non è ancora stata individuata. Secondo quanto è stato possibile ricostruire finora, avrebbe esploso i due colpi dall'abitacolo di un'automobile, per poi scappare a tutta velocità. Non è chiaro se fosse solo o accompagnato.
In zona non ci sarebbero telecamere utili alle indagini della Squadra Mobile della Questura di Brescia coordinate dal sostituto procuratore Carlotta Bernardini.
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