Spari e ferito a San Bartolomeo: «Ho visto una vecchia Mercedes»
Una Mercedes vecchia, quanto basta per essere targata «BS», dal finestrino della quale è spuntata la canna di un fucile. È la descrizione, fornita da un residente della zona, di alcuni elementi salienti dell'agguato avvenuto questa notte a San Bartolomeo, con il ferimento di un 66enne che si trovava nei pressi della panetteria di proprietà del fratello nella quale lui stesso lavora.
Il testimone ha assistito causalmente all'episodio e ne ha riferito agli inquirenti i dettagli, ai quali i militari stavano comunque cercando riscontro attraverso l'analisi delle immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza presenti nella zona.
La vettura, nel racconto dell'uomo, non sarebbe un modello recente, ma piuttosto datato: a confermarlo sarebbe un dettaglio della targa colto dal testimone, il fatto che la targa iniziasse con la sigla della provincia, «BS», e quindi verosimilmente immatricolata prima del 1994. Non è escluso che se le riprese hanno inquadrato per intero la targa del veicolo, la caccia all'ignoto sparatore possa conoscere sviluppi in tempi brevi.
Quanto alla condizione del 66enne, si sa per certo che non è grave: la gamba ferita, la sinistra, è stata medicata al Civile, dove l'uomo si trova tuttora ricoverato. Dal suo racconto, gli inquirenti dell'Arma - la cui Scientifica ha passato alla lente per tutta mattina l'area compresa fra via del Gallo e via Pigafetta - potrebbero ricavare altri elementi preziosi per assicurare in fretta alla giustizia l'autore del misterioso agguato, sul cui movente non viene esclusa alcuna ipotesi.
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