Spacciatore appostato davanti all'asilo: denunciato dalle mamme

Il parco Gallo di Bresciadue resta una delle zone più calde per lo spaccio di strada in città. Lo dicono le segnalazioni e gli esposti di cittadini e commercianti, lo confermano le operazioni di Polizia giudiziaria e di controllo del territorio portate a termine dalle diverse forze di polizia. La più recente è quella che la Polizia locale di Brescia ha messo in campo dopo che alcune famiglie, con i figli che frequentano le scuole che confinano con il parco, hanno segnalato la presenza di personaggi sospetti.

Con una serie di appostamenti e di osservazioni condotte da personale in borghese mentre nell’area giochi si divertivano alcuni bambini ignari di quanto accadeva poco distante, il nucleo di Polizia giudiziaria ha individuato un gambiano già noto alle forze di Polizia, il quale aveva appena venduto alcuni grammi di hashish ad un tossicodipendente. Lui e un’altra persona sono stati fermati e sentiti. Come già accertato in diverse attività, i pusher attivi al parco Gallo, usano le siepi e i vialetti come nascondigli e proprio da uno di questi l’uomo aveva recuperato le stecchette che ha poi venduto.

In un attimo, quando tutta la zona è stata messa in sicurezza, gli agenti lo hanno bloccato e trasferito in comando. Con l’intervento di agenti in divisa e di unità cinofile specializzate nella ricerca di droga la Locale è riuscita ad individuare, tra le aiuole e le aree verdi, altri nascondigli e recuperare diversi blocchetti di hashish e foglie di marijuana essiccata per un totale di circa 150 grammi e pronta per essere spacciata.