Souad, l'esame del dna per risolvere il mistero
Una traccia biologica per risolvere il mistero. E' quella che stanno analizzando i consulenti incaricati dal sostituto procuratore Maria Cristina Bonomo nella speranza di trovare la strada per recuperare il corpo di Suad Alloumi, la 29enne mamma marocchina scomparsa nel nulla nel giugno del 2018, dall'appartamento di via Milano, in città.
Secondo gli inquirenti a decidere il suo destino è stato l'ex marito, Abdelmjid El Biti: l'uomo l'avrebbe uccisa, infilata in un borsone e si sarebbe sbarazzato del suo corpo in un luogo imprecisato tra la Bassa bresciana e il Cremonese.
L'uomo è in carcere da allora. Contro di lui le immagini della telecamera di videosorveglianza puntata sul portone della casa dell'ex moglie in via Milano, in città, e le parole della figlia di 9 anni che, insieme al fratellino di 3, era in casa la notte dell'omicidio.
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