Sosta selvaggia, davanti al Calini le auto riparano la ciclabile

Dopo le polemiche sulle auto lasciate sulla ciclabile i parcheggi sono stati spostati da un lato all'altro della strada
  • Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
    Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
  • Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
    Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
  • Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
    Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
  • Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
    Via Monte Suello, prima e dopo l'intervento sui parcheggi
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Legambiente lo scorso maggio era scesa in strada, bici alla mano, organizzando un flashmob proprio davanti al liceo scientifico Calini per segnalare la criticità di quel tratto di pista ciclabile: davanti all’istituto, specie nelle ore di ingresso e uscita degli studenti, veniva trasformato dagli automobilisti in un parcheggio, proprio come visto in via Zadei.

L’Amministrazione comunale in questo caso è corsa ai ripari. Lo ha fatto spostando gli stalli di sosta delle auto dal lato ovest di via Monte Suello allo spazio prospicente la scuola, lasciando fra l’area di parcheggio stessa e il marciapiede la sede della pista ciclabile, così di fatto tutelata dal rischio di sosta selvaggia.

Una soluzione la cui efficacia dovrà ora essere valutata nel tempo.

Se in questi primi giorni viene segnalato qualche episodio di parcheggio selvaggio sul lato ovest, forse dovuto alla presenza di residui della segnaletica orizzontale pregressa, resta da capire se di conseguenza non si rischi un effetto imbuto del flusso di traffico che risale via Monte Suello da piazzale Battisti.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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