Sognando il posto fisso: in 9mila a Brixia Expo

Soprattutto giovani donne in cerca della prima occupazione, ma anche lavoratori precari o professionisti con ambizioni di carriera. Al concorso indetto dagli Spedali Civili di Brescia per l’assunzione di 35 infermieri a tempo indeteminato si sono candidate oltre 9.200 persone provenienti da tutta Italia, ma accomunate da un unico obiettivo: ottenere il posto fisso.

Le loro storie si sono incrociate ieri a Brixia Expo di via Caprera, in città, dove, suddivisi in tre turni, i candidati hanno affrontato la prima selezione, destinata ad individuare i 400 più preparati (o anche di più, a parità di punteggio) che potranno accedere nelle prossime settimane al concorso vero e prorio.

«Al sud non si programmano concorsi perciò se vogliamo lavorare nel pubblico questa è una delle rare opportunità» raccontava Gaia, 22enne napoletana, laureatasi nell’autunno scorso e disoccupata. Sul suo stesso pullman, che ha viaggiato tutta la notte verso Brescia anche Cristian, 24enne da Salerno. «Lavoro per un’agenzia interinale, ma per un posto di lavoro sicuro sono pronto a trasferirmi» dichiarava in attesa del controllo dei documenti fuori dal padiglione.

Tra loro anche alcuni infermieri bresciani, che già conoscono o hanno frequentato il Civile per i tirocini universitari. «Sogno di ritornare in Cardiologia, dove avevo vissuto una bellissima esperienza, o comunque di poter entrare in una struttura sanitaria d’eccellenza» spiegava Lorenzo, giovane infermiere di Adro.

Trenta quesiti a risposta multipla e 20 minuti il tempo per rispondere. Un punto per ogni risposta esatta, 0 se sbagliata o in bianco. Un test apparentemente semplice, che se da un lato non ha spaventato i candidati (si stima che si sia presentato alla prova circa il 70% degli iscritti), dall’altro ha messo a dura prova il settore risorse umane del Civile.

«Solo questa selezione ha impegnato 200 dipendenti nell’organizzazione e nella vigilanza, affinché tutto si svolga nella maniera corretta e più trasparente possibile - ha dichiarato Ezio Belleri, commissario straordinario dell’azienda ospedaliera -. E siccome serve personale in tempi stretti, il vero concorso inizierà già il 6 maggio, con la prova scritta, poi l’8 la pratica e dal 12 l’orale».