Smog, la Loggia introduce la prima Ztl attiva 24 ore al giorno

Sì ad una logica di interventi strutturali e ad ampio spettro, no ad una prospettiva di mere misure emergenziali. La Loggia ribadisce questa convinzione, all'indomani del vertice in Regione in cui è stato discusso il decalogo delle misure proposte da Anci, l'associazione dei Comuni, e cui anche Brescia ha dato il suo contributo. 

Così, se da un lato conferma fino all'Epifania le misure sin qui adottate dal 16 dicembre scorso - divieto di circolazione dalle 8 alle 18 esteso agli Euro 3 Diesel, abbassamento della soglia del riscaldamento a 19°C - ribadisce l'importanza di incentivare il ricorso ai mezzi pubblici: da domani su tutti i mezzi del trasporto pubblico locale che fa capo al gruppo Brescia Mobilità - metropolitana e bus che servono area urbana e 14 Comuni contermini - si viaggia con biglietto unico giornaliero (da 1,40 euro nell'area urbana, da 1,90 per urbano+extraurbano). Il provvedimento sarà valido fino al 5 gennaio.

Ma la vera novità sta in un cambiamento che sarà deliberato dalla Giunta nella prima seduta 2016 per entrare in vigore verso metà gennaio. La modifica degli orari di accesso dai varchi Ztl. Se a quelli esistenti ne saranno aggiunti 4 nuovi, sarà attivo 24 ore su 24 la Ztl lungo l'asse di attraversamento nord-sud del centro storico via San Martino della Battaglia-via Mazzini. In più saranno modificati gli orari di altre Ztl: quali varchi e secondo quali orari è ancora da stabilire.

Nel frattempo, in attesa che le precipitazioni concorrano a ripulire l'aria, meglio attenersi ad alcune preziose regole per limitare gli effetti nocivi del Pm10.