Sito del Comune di Brescia hackerato: «Attacco ancora in corso»

«A colpire il comune di Brescia è stato un gruppo di cyber-crime molto organizzato e preparato. Crediamo l’attacco sia tuttora in corso visto l’interesse nei confronti del Comune di Brescia e i movimenti che si registrano nel darkweb». Parola di Andrea Piscopo, responsabile Settore Informatica e statistica del Comune di Brescia che, in una conferenza stampa organizzata dall’Amministrazione per fare chiarezza su quanto avvenuto tra il 30 e il 31 marzo scorso, ha chiarito che anche per questo motivo è impossibile al momento «svelare il modo in cui ci stiamo difendendo per pianificare il futuro e rimettere in piedi il sistema».

Di «attacco violento e molto evoluto ai danni del nostro sistema informatico, operato da uno o più hacker» ha parlato la vicesindaco Laura Castelletti, che ha sgombrato il campo dai dubbi sollevati da chi «vuole buttarla in politica, volendo far passare il Comune come colpevole quando è la vittima di tutta questa vicenda».

Il sistema di difesa del Comune dagli attacchi informatici è stato giudicato «nella media di quello proprio di enti come il nostro», e nei confronti del quale era in atto un rafforzamento informatico, ora interrotto.

Nel corso della conferenza è stato ribadito che «non ci sono evidenze secondo cui dati sensibili dei cittadini siano stati copiati o rubati» e sui tempi di un «ritorno alla normalità» il direttore generale, Giandomenico Brambilla, ha ipotizzato che già entro la prossima settimana «il grosso del sistema potrebbe ripartire. Proprio oggi – ha concluso – è ripresa l’attività di consultazione e accesso agli atti delle pratiche edilizie, che per l’effetto del superbonus 110% è di particolare interesse».