Simulò il sequestro, il padre di Sandrini: «Non ci credo»
Il padre di Alessandro non crede che suo figlio sia arrivato in Turchia sapendo del rapimento
Gianfranco Sandrini con il figlio all'arrivo a Brescia dopo il sequestro - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
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«È una situazione imbarazzante. Non credo che mio figlio possa aver fatto una cosa del genere. Io comunque non ho preso un solo euro»: così Gianfranco Sandrini reagisce parlando con l'Ansa alla notizia dell'indagine della Procura di Roma a carico di suo figlio e all'arresto di tre persone accusate di aver organizzato finti sequestri all'estero.
Tra cui quelli dei bresciani Alessandro Sandrini e Sergio Zanotti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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