Sicurezza: in Stazione arriva l'ufficio mobile della Polizia
Prima sono saliti alcuni commercianti, che hanno raccontato quello che quotidianamente accade attorno ai loro negozi e che avevano già messo nei numerosi esposti inviati a Comune e Questura. Poi è stata la volta di uno straniero senza documenti, trattenuto in attesa che la Volante lo portasse in Questura per la verifica della sua identità. E in seguito una persona che si è sentita male e ha avuto bisogno di assistenza in attesa dell’arrivo di un ambulanza.
Ecco la cronaca minima delle prime ore di servizio dell’ufficio mobile della Questura, un camper con i colori e le insegne della Polizia di Stato, che il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha destinato al presidio del piazzale della stazione ferroviaria, in giorni e orari che variano di settimana in settimana ma con particolare attenzione alla fascia del tardo pomeriggio e della sera, nell’ambito delle risposte alla serie di denunce ed esposti arrivati da commercianti, viaggiatori e residenti della zona che segnalavano episodi di spaccio, di inciviltà e bivacchi ma anche piccoli furti e abusivismo.
«L’ufficio mobile è un presidio di grande visibilità sul piazzale della stazione ma anche pienamente operativo dato che i quattro agenti e l’ufficiale di polizia giudiziaria effettuano controlli ma possono anche ricevere denunce e segnalazioni» ha spiegato il portavoce della Questura Francesco D’Avino. Come in tutta Italia anche attorno alla zona della stazione «dopo la ripresa delle attività del 4 maggio si è registrata una forte ripresa della criminalità diffusa, in modo particolare in questa zona per cui si è deciso di programmare anche specifici controlli». Negli ultimi 12 mesi, la sola Polizia di Stato, attorno alla stazione ha rintracciato 13 stranieri che sono stati espulsi e altri 11 che sono stati inviati ai Cpr, 38 persone sono state arrestate dalle volanti in flagranza di reato e altre 15 dalla Mobile in attività di Polizia giudiziaria.
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