Sicurezza, a bordo di dieci taxi arriva il defibrillatore

L’idea è venuta a Marco dopo aver soccorso Giancarlo Piovanelli subito dopo il malore
Taxi in attesa davanti alla stazione ferroviaria - Foto © www.giornaledibrescia.it
Taxi in attesa davanti alla stazione ferroviaria - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Quella mattina in Galleria Tito Speri il malore che è costato la vita allo storico dell'Arte Giancarlo Piovanelli ha innescato una serie di reazioni a catena che potrebbero servire a salvare la vita ad altre persone. Piovanelli nell'ottobre dello scorso anno si è sentito male mentre era alla guida della sua auto e ha tamponato un bus. Soccorso, è deceduto poco all’ospedale Civile.

Alla scena ha assistito Marco, un giovane taxista che a bordo della sua vettura di servizio era dietro l'auto dell'anziano.

«Sono immediatamente sceso ed ho cercato di rianimarlo in attesa dei soccorsi, che sono arrivati tempestivamente. Tuttavia, se avessi avuto con me un defibrillatore, magari...».  La scena di cui è stato protagonista ha innescato in Marco un desiderio forte di «fare qualcosa». Una sensibilità che è parte della sua natura e che esprime con il volontariato che svolge al Cosp (Centro operativo soccorso pubblico) di Flero....

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 1 dicembre 2019 scaricabile anche in formato digitale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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