Siccità e sicurezza idraulica: 10 milioni di euro per i campi bresciani

Il Consorzio Oglio Mella ha presentato un piano di interventi che prevede la realizzazione di vasche di laminazione e paratoie automatizzate
I Consorzi di bonifica tutelano la pianura - Foto © www.giornaledibrescia.it
I Consorzi di bonifica tutelano la pianura - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

L’acqua è un bene preziosissimo. Ogni stagione che passa lo diventa sempre più. Soprattutto dopo un inverno senza neve e piogge e una primavera arida e calda. Ma c’è un altro lato della medaglia. Aggravato, anche in questo caso, dai cambiamenti climatici. Quando l’acqua è troppa, magari per bombe d’acqua improvvise e violentissime - numerose sono quelle arrivate nel Bresciano negli ultimi anni - la difesa del suolo e la sicurezza idraulica del territorio sono due elementi imprescindibili. Perché le aree urbanizzate, ma non solo, sono sempre più vulnerabili ed esposte ai rischi di allagamento, che richiedono adeguati interventi di mitigazione.

Strategie

Il consorzio di bonifica Oglio Mella è impegnato, oltre che nella realizzazione di due progetti di irrigazione - uno dei quali è la Seriola Nuova tra Chiari e Palazzolo, inaugurato ieri mattina - anche in quattro interventi di difesa del suolo e sicurezza idraulica, ai quali se ne aggiunge uno più prettamente ambientale per la tutela e valorizzazione dei fontanili in diversi comuni bresciani.

Tre le vasche di laminazione in via di realizzazione: una a Castrezzato, con anche un bacino di accumulo, per le piene delle Rogge Trenzana e Travagliata, per un totale di 705mila euro, che dovrebbero terminare a fine anno. Altre due, entrambe da costruire per la roggia Travagliata, si trovano a Travagliato, per l’adeguamento della vasca di laminazione (400mila euro d’investimento), e a Torbole Casaglia, per la vasca di laminazione delle portate (costo 300mila euro). Il termine di fine lavori è sempre previsto a fine 2023, tutti finanziati dalla Regione.

Altri 450mila euro sono destinati all’installazione di paratoie automatizzate, gestite tramite telecontrollo, del reticolo Brescia-Collebeato-Concesio-Villa Carcina, tutte opere utili ad assicurare l’invarianza idraulica a seguito della realizzazione di interventi quali la Tav e l’allargamento della tangenziale Sud tra il quartiere Violino di Brescia e il comune di Roncadelle (lavori entro maggio 2023). Ai fontanili sono destinati 250mila euro, per la creazione di opere di consolidamento spondale con tecniche di ingegneria naturalistica e per il ripristino delle condizioni originarie della testa.

Innovazione

«Anche su questi temi - spiega Gladys Lucchelli, direttore di Anbi Lombardia, l’associazione che riunisce i consorzi di bonifica regionali - la risposta è strettamente legata a interventi innovativi e a investimenti adeguati». Sommando tutti i progetti in corso del consorzio Oglio Mella, compresi quelli dell’irrigazione (Seriola Nuova per 5,9 milioni e comparto irriguo Franciacorta per 1,9 milioni), si arriva a sfiorare la cifra di dieci milioni di euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia