Si spacciano impiegati comunali: la nonnina li "frega"
Si è spacciato per un impiegato del Comune, ha convinto una signora 79enne a farlo entrare in casa sua per verificare le modalità con cui lei effettuava la raccolta differenziata dei rifiuti.
Mentre erano in cucina ha fatto ingresso nell’abitazione un altro individuo, vestito con pantaloni e maglia neri, che, mostrando un distintivo, si è spacciato per un agente della Polizia Locale.
Il "finto" agente ha mostrato alla signora due cornici d’argento sottrattele poco prima dalla camera da letto e informandola di averle appena sequestrate all’uomo da lui arrestato pochi minuti prima. I due truffatori hanno quindi iniziato a chiedere alla signora dove custodisse i suoi monili per controllare che il fantomatico ladro non le avesse rubato altro. A quel punto, però, Insospettita da quanto stava accadendo, la donna ha mantenuto la calma e con fare molto naturale ha preso il telefono informando i due individui che avrebbe fatto vedere loro i suoi gioielli, ma solo dopo aver comunicato la cosa a suo figlio, agente di Polizia. I due allora non si sono fermati un attimo di più e con una scusa si sono allontanati velocemente non portandosi via nulla.
Agli agenti arrivati in via Galvani la donna ha raccontato che poco prima, verso le 9, era stata vittima di una tentata truffa.
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