Si ricorda il Beato Venturino da Bergamo

Si festeggiano anche: Sant’ Ilarione di Pelecete; San Cirillo di Elaiopoli; San Giuseppe Sebastiano Pelczar
Il Beato Venturino da Bergamo - © www.giornaledibrescia.it
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Il beato Venturino nasce a Bergamo nel 1304 da famiglia di alto lignaggio. Ultimati gli studi, diventa predicatore tra i più celebri del tempo: colpiscono i suoi toni risoluti e le venature profetiche. Nel 1335 compie un pellegrinaggio, nello stile dei «flagellanti», da Bergamo a Roma.

Scrive lettere (in uno stile che è stato accostato a quello di Caterina da Siena) e trattati spirituali. La curia avignonese, ad un certo punto, lo vede come un agitatore di folle e lo espelle dall’Italia. Verrà riabilitato da papa Clemente VI. Nel 1345 accompagna un gruppo di crociati a Smirne: vi muore il 28 marzo 1346.

Si festeggiano anche: Sant’ Ilarione di Pelecete; San Cirillo di Elaiopoli; San Giuseppe Sebastiano Pelczar.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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