Si può tornare a far visita ai parenti in ospedale: come e quando

Accesso consentito da oggi. Al Civile tampone sempre necessario; la Franciacorta riapre i reparti da lunedì
OSPEDALI, OK ALLE VISITE
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A partire da oggi (e da lunedì prossimo nel caso della Franciacorta), anche negli ospedali bresciani potranno riprendere le visite ai parenti, che erano state sospese nei mesi scorsi a causa dell’emergenza sanitaria. Per lungo tempo l’accesso alle strutture ospedaliere è stato fortemente limitato, per ragioni di sicurezza, e non era consentito fare visita ai propri cari ricoverati, se non in casi eccezionali concordati con il personale dei reparti. Da oggi però, con tutte le precauzioni e le limitazioni del caso, i visitatori potranno tornare ad accedere alle strutture sanitarie, limitatamente ai reparti non Covid.

Naturalmente non si tratta di un «liberi tutti», ma di un primo passo verso un ritorno ad una normalità da tutelare. «Il virus continua a circolare - ammoniscono dall’Asst Spedali Civili - ed è quindi necessario, sia singolarmente che collettivamente, assumere tutte le precauzioni del caso e rispettare le indicazioni fornite dagli ospedali».

Le regole

In generale - ma occhio alle regole specifiche per i singoli ospedali - potranno entrare in ospedale e visitare parenti o amici tutti coloro in possesso di un Green Pass rafforzato, ottenuto dopo aver fatto la terza dose, e indossando una mascherina Ffp2 (al Civile fin dal superamento della cinta muraria). L’accesso è consentito anche a chi ha completato il ciclo vaccinale primario (o è guarito dal Covid) da meno di sei mesi ed è quindi in possesso di un super Green Pass. In questo caso, però, il visitatore deve anche esibire l’esito di un tampone (antigenico o molecolare) fatto da non più di 48 ore. Ingresso vietato, quindi, a chi è in possesso del solo Green Pass «base», ottenuto con il tampone.

Caso per caso

Non sarà così all’Ospedale Civile di Brescia e in quelli di Gardone, Montichiari e all’Ospedale dei Bambini: per accedere in queste strutture sarà sempre necessario presentare un tampone negativo eseguito entro le 48 ore precedenti. Non solo. Le visite sono consentite solo per i pazienti con ricovero previsto non inferiore alle 72 ore. È consentito un solo visitatore, per il tempo più breve possibile, non oltre i 45 minuti. Infine l’accesso è consentito «a giorni alterni», in base all’iniziale del cognome del paziente: il lunedì, mercoledì e venerdì dalla A alla L; il martedì, giovedì, sabato dalla M alla Z; domenica e festivi dalla A alla Z.

Anche l’Asst del Garda prevede per ogni pazienti visite a giorni alterni, ma in questo caso il tampone viene richiesto solo ai visitatori che non abbiano il ciclo vaccinale con la terza dose. Da oggi riaprono le visite anche ai reparti di degenza delle strutture ospedaliere di Edolo ed Esine, ma solo dalle 13 alle 14, sia nei giorni feriali che festivi. È sospesa, fino a nuova comunicazione, la possibilità di accesso in orario serale. Ad accedere, in tutti i casi, saranno solo i visitatori in possesso di Green Pass rafforzato. Invece l’Asst Franciacorta riaccoglierà i visitatori a partire da lunedì, raccomandando la presenza di un solo familiare per volta. Sempre da oggi, invece, si potrà tornare a visitare i propri cari anche alla Poliambulanza.

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