Si barrica in casa con il figlio, il padre risponde al gip

L'interrogatorio di convalida in carcere a Brescia per il sequestratore. Alla base del gesto il desiderio di trascorrere col bimbo il compleanno
Il bambino finalmente in salvo a Roncadelle - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
Il bambino finalmente in salvo a Roncadelle - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
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È durato circa un’ora l’interrogatorio di convalida di Marius, il 34enne rumeno che mercoledì ha strappato dalle mani dell’assistente sociale il figlio di 4 anni e poi si è barricato in casa per 16 ore a Roncadelle.

 Assistito dall’avvocato Alberto Scapaticci ha risposto alle domande del gip e ricostruito quello che è accaduto, chiedendo scusa all’assistente sociale, ringraziando il mediatore dei Carabinieri e spiegando di aver sempre utilizzato la pistola senza caricatore, avendo premeditato ogni passo per non fare del male.

Tornando alle motivazioni del gesto ha spiegato che a breve sarebbe stato il compleanno del bimbo, ricorrenza che il 34enne voleva assolutamente trascorrere con il piccolo. Nel frigo della casa l’avvocato ha raccontato di aver visto una torta. Lo stesso legale ha chiesto una misura meno afflittiva per il suo assistito: il gip si è riservato la decisione.

Alberto Scapaticci, avvocato del padre 34enne -  © www.giornaledibrescia.it
Alberto Scapaticci, avvocato del padre 34enne - © www.giornaledibrescia.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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