Si alza lo scontro sul centro di accoglienza di via Bocchi
Si alza lo scontro sul centro di accoglienza di via Bocchi. La Loggia sostiene di essere stata tenuta all'oscuro di tutto e che dopo i sopralluoghi fatti lunedì siano state rilevate violazioni alle normative urbanistiche. Ora spetta alla Prefettura intervenire, dice il sindaco Del Bono, che spiega come tutta la struttura non sia in regola.
La responsabile di Ekopra, Magda Nassa, spiega invece che la cooperativa ha inviato al Comune tutta la documentazione necessaria. Non solo: «Ero in Loggia e ho fatto sapere personalmente al sindaco che ci eravamo aggiudicati il bando».
In attesa di sviluppi, la Prefettura ha fatto sapere che alleggerirà la situazione di via Bocchi, dove sono ospitate 44 persone. Anche perché dai rilievi dell'Ats sono emerse situazioni di sovraffollamento in relazione alla disposizione nelle camere.
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