Sesso in cambio dell'agibilità di casa: chiesti 6 anni
Claudio Lazzari, il 57enne dipendente del Comune finito in manette a fine marzo con l’accusa di tentata concussione, violenza sessuale ed induzione indebita conoscerà il suo destino processuale solo il 5 novembre.
Per l'addetto allo Sportello edilizia del Comune di Brescia il pubblico ministero Ambrogio Cassiani ha chiesto una condanna a 6 anni e 8 mesi di reclusione.
L'accusa gli contesta cinque episodi. Avrebbe chiesto sesso alle donne e denaro agli uomini in cambio del suo placet sulle pratiche di ricongiungimento famigliare presentate da quattro stranieri tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018.
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