Servivano alcol a minorenni, 17 nei guai in centro storico

Diciassette persone denunciate alla Procura tra baristi e cameriere e una trentina di sanzioni amministrative elevate in locali che nelle serate della movida hanno servito alcolici a minorenni.

Questo l’esito dell’operazione del distaccamento Centro Storico della Polizia Locale di Brescia che ha preso le mosse da una serie di segnalazioni fatte da genitori di ragazzini, preoccupati dal fatto che in alcuni casi i loro figli hanno sfiorato il coma etilico a 13 o 14 anni.

Agenti e ufficiali in borghese si sono mescolati agli avventori dei locali, individuando i minorenni e verificando poi cosa veniva servito loro da bere. Sentiti in Comando, diversi ragazzini hanno ammesso di aver scelto un particolare locale perché «ti serve da bere senza chiedere età o documenti».

L’Amministrazione comunale ha voluto lanciare anche un messaggio: «Per i baristi recidivi è prevista anche la chiusura del locale».